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Il fuoco nella bioedilizia: sicurezza, resistenza e tecnologia del legno
Il legno, spesso percepito come vulnerabile al fuoco, è in realtà uno dei materiali più sicuri ed avanzati nella bioedilizia grazie alle sue straordinarie proprietà di resistenza al fuoco e all’impiego di moderne tecnologie. L’associazione del legno con il fuoco è un preconcetto legato a eventi storici e tecnologie superate.
Oggi, il legno è un materiale sicuro e affidabile per la costruzione di edifici sostenibili, capace di autoproteggersi in caso di incendio, sfatando così i miti del passato e dimostrando le sue reali qualità.
INDICE
Tempo di lettura 10 minuti
La Resistenza del legno al fuoco: un’analisi dettagliata
Contrariamente alle aspettative, il legno possiede una resistenza al fuoco sorprendente, grazie a un fenomeno naturale chiamato carbonizzazione. Quando il legno viene esposto a temperature elevate, la sua superficie brucia e si forma uno strato di carbone, che agisce come una barriera termica. Questo strato carbonizzato rallenta la combustione degli strati interni e riduce la velocità di propagazione delle fiamme. Di fatto, il legno si autoprotegge, mantenendo la sua stabilità strutturale anche in condizioni estreme.
Tabella delle proprietà del legno in caso di incendio
CARATTERISTICA
DESCRIZIONE
Carbonizzazione
Processo naturale che crea uno strato isolante superficiale che rallenta la propagazione delle fiamme e protegge gli strati interni.
Velocità di propagazione del fuoco
Circa 0,5-0,6 mm/min, un valore che consente di dimensionare le sezioni delle travi per una resistenza prolungata.
Temperatura di perdita di capacità portante dell'acciaio
350/400°C, (Il legno, grazie alla carbonizzazione, mantiene più a lungo la sua integrità strutturale).
Prove REI
Test che dimostrano che le strutture in legno possono resistere al fuoco per oltre 90 minuti, mantenendo la capacità portante e impedendo la penetrazione delle fiamme.
Isolamento termico
Le temperature sul lato non esposto al fuoco delle pareti in legno restano basse, garantendo maggiore sicurezza per gli occupanti e facilitando l’intervento dei soccorritori.
Materiali resistenti al fuoco: Il legno e le moderne tecnologie
Grazie alle sue proprietà naturali e all’impiego di tecnologie avanzate, il legno è diventato un materiale estremamente sicuro per la realizzazione di edifici resistenti al fuoco. Ecco come le moderne tecniche di costruzione migliorano ulteriormente la resistenza del legno:
Prove REI e sicurezza nelle costruzioni in legno
Le prove REI (Resistenza, Integrità, Isolamento) condotte su edifici in legno hanno dimostrato che queste strutture possono mantenere la loro stabilità anche dopo 90 minuti di esposizione al fuoco, senza che le fiamme penetrino negli spazi abitabili. Questo tempo è più che sufficiente per garantire la sicurezza degli occupanti e permettere l’intervento delle squadre di soccorso.
Durante questi test, le temperature sul lato non esposto delle pareti in legno restano sorprendentemente basse, confermando l’efficacia del legno come materiale resistente al fuoco. Questi risultati smentiscono l’idea che il legno sia un materiale pericoloso in caso di incendio, anzi, ne confermano la validità come soluzione sicura per la bioedilizia.
Connessioni e giunti metallici protetti dal legno
Un altro aspetto importante nella costruzione in legno riguarda le connessioni e i giunti metallici. A temperature elevate, come quelle che si raggiungono durante un incendio, l’acciaio può perdere rapidamente le sue capacità portanti. Tuttavia, nelle strutture in legno, i giunti metallici sono spesso incassati e protetti proprio dal legno circostante, che rallenta il riscaldamento del metallo e ne previene il collasso, migliorando la sicurezza complessiva dell’edificio.
Infatti l’acciaio, pur essendo considerato un materiale incombustibile, perde le sue capacità portanti già a temperature relativamente basse, intorno ai 350/400°C. Al contrario, il legno, grazie alla carbonizzazione, mantiene la sua stabilità strutturale molto più a lungo, offrendo un margine di sicurezza maggiore in caso di incendio.
Il cemento armato e la resistenza al fuoco: un falso paradigma
All’inizio del XX secolo, per dimostrare la superiorità del cemento armato, si svolsero esperimenti incendiari che coinvolgevano edifici costruiti con questo materiale. L’obiettivo era quello di dimostrare che il cemento armato fosse un materiale “incombustibile”, al contrario del legno. Tuttavia, questi test rivelarono che anche il calcestruzzo e l’acciaio, sebbene non infiammabili, non sono immuni ai danni causati dal fuoco. Questo portò all’introduzione del concetto di resistenza al fuoco: il tempo durante il quale una struttura può mantenere la sua integrità strutturale sotto l’azione delle fiamme. Per legge ogni edificio pubblico è catalogato in classi di resistenza al fuoco (30 minuti / 60 minuti / 90 minuti) a seconda della sua destinazione d’uso.
Il legno nella bioedilizia: una scelta sicura ed efficiente
L’utilizzo del legno nella bioedilizia non è solo una scelta ecologica, ma anche una scelta sicura. Le case in legno, se progettate e costruite con le moderne tecniche, offrono infatti prestazioni eccellenti anche dal punto di vista della sicurezza antincendio.
Oltre alla sua resistenza al fuoco, il legno offre numerosi altri vantaggi come materiale da costruzione nella bioedilizia. È un materiale rinnovabile, con un impatto ambientale molto basso rispetto a materiali come il cemento e l’acciaio. Inoltre, il legno ha eccellenti proprietà isolanti, sia termiche che acustiche, il che contribuisce a creare edifici energeticamente efficienti e confortevoli da abitare.
Le tecniche di costruzione moderne permettono di realizzare edifici in legno che non solo soddisfano, ma spesso superano, gli standard normativi in materia di sicurezza, efficienza energetica e sostenibilità. Le case in legno, grazie alla loro leggerezza e flessibilità, sono anche particolarmente resistenti agli eventi sismici, aggiungendo un ulteriore livello di sicurezza per gli occupanti.
Conclusioni: il futuro della bioedilizia è nel legno
Le case in legno non solo garantiscono un’elevata sicurezza in caso di incendio, ma offrono anche un comfort abitativo superiore grazie alle loro proprietà isolanti e alla capacità di autoregolarsi in condizioni di calore. Le moderne tecnologie costruttive, insieme alla naturale resistenza al fuoco del legno, rendono questo materiale una scelta sicura, sostenibile ed efficiente per il futuro delle costruzioni.
Il futuro della costruzione sostenibile è nel legno, e noi siamo qui per aiutarti a fare la scelta giusta.
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